Domenica 21 novembre, Teatro Erios, "Musica da pazzi in un'Italia tutta da ridere" di Renato Iannì
21 novembre 2021 Evento passato
Il teatro Erios, domenica 21 novembre alle ore 21.00, ospiterà Musica da pazzi in un'Italia tutta da ridere, l'ultima e divertentissima messa in scena di Renato Iannì e della sua simpatica e straripante tribù di attori di ScenAperta e del Teatro Stabile di Biella, capaci di mettersi in gioco e di riderne fino alle lacrime.
Il mondo dello spettacolo è lo spazio scenico e morale in cui brilla e brucia lo spettacolo: i lustrini appartengono all’apparire, il fuoco alla satira su una morale allo sfascio.
La comicità è graffiante e mai banale, anche se vi domina proprio la banalità, messa al rogo da una satira ferocemente attuale, che svela come la mania del successo e del piacere personale sono diventati i capisaldi della nuova etica.
Lo spettacolo, nato con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura di Vigliano Biellese, strappa ogni censura e ogni ipocrisia, tese a mascherare con la lucida patina dell’apparenza un vuoto sempre più drammatico e pericoloso. Il potere si fa grottesco; i vizi, ormai abitudine, vengono ridicolizzati; lo stesso linguaggio viene affrontato e strapazzato da un nuovo e cinico vocabolario della volgarità quotidiana.
Sembra essere tornati nel teatro della satira civile di Dario Fo, in cui il comico diventa giudice e condanna al ridicolo ogni prepotenza, in cui la battuta fa cadere dal trono ogni superbia presuntuosa.
La trama vede una coppia di manager della discografia nel tentativo di creare una nuova star del bel canto. Presto il talento diventa vittima e macchietta e, con lui, tutto ciò che lo circonda: un mondo che crollerà al fragoroso mitragliare delle risate.
Il mondo dello spettacolo è lo spazio scenico e morale in cui brilla e brucia lo spettacolo: i lustrini appartengono all’apparire, il fuoco alla satira su una morale allo sfascio.
La comicità è graffiante e mai banale, anche se vi domina proprio la banalità, messa al rogo da una satira ferocemente attuale, che svela come la mania del successo e del piacere personale sono diventati i capisaldi della nuova etica.
Lo spettacolo, nato con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura di Vigliano Biellese, strappa ogni censura e ogni ipocrisia, tese a mascherare con la lucida patina dell’apparenza un vuoto sempre più drammatico e pericoloso. Il potere si fa grottesco; i vizi, ormai abitudine, vengono ridicolizzati; lo stesso linguaggio viene affrontato e strapazzato da un nuovo e cinico vocabolario della volgarità quotidiana.
Sembra essere tornati nel teatro della satira civile di Dario Fo, in cui il comico diventa giudice e condanna al ridicolo ogni prepotenza, in cui la battuta fa cadere dal trono ogni superbia presuntuosa.
La trama vede una coppia di manager della discografia nel tentativo di creare una nuova star del bel canto. Presto il talento diventa vittima e macchietta e, con lui, tutto ciò che lo circonda: un mondo che crollerà al fragoroso mitragliare delle risate.
Ingresso 15 euro, ridotto a 10 fino a
Costo
Gratuito
Mappa
Indirizzo: Via Quintino Sella, 57, 13856 Vigliano Biellese BI
Coordinate: 45°33'33,7''N 8°5'33,2''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Contatti
Nome | Descrizione |
---|---|
Organizzazione | Assessorato alla Cultura del Comune di Vigliano Biellese - Associazione Teatro Stabile di Biella |